Post n° 11 - L’eco dell’ego

 

Salve a tutti, oggi vi lascio un post decisamente breve con cui suggerirvi una riflessione su un argomento già accennato. In alcuni post precedenti ho parlato dell’ego, ma senza scendere completamente in profondità, descrivendolo solo come la causa di molti dei nostri atteggiamenti più rigidi e negativi. Ma cos’è effettivamente l’ego? In primis inizio col dire che noi non siamo l’ego, e aggiungo che, in realtà, l’ego non è nulla di negativo né di positivo. Più che altro direi che si tratta di un meccanismo del Sé (o coscienza) totalmente neutro, il quale ha la funzione di farci notare a livello conscio i nostri pensieri e i nostri atteggiamenti, portando a galla i meccanismi inconsci che li mettono in atto.
A differenza di quello che molti pensano erroneamente, spesso usandola anche come giustificazione ai propri atteggiamenti invece di prenderne consapevolezza e farsi carico delle proprie responsabilità, l’ego non è qualcosa da sconfiggere e annullare ma, piuttosto, qualcosa da integrare alla nostra personalità (ciò in cui ci identifichiamo come esseri umani) per poterci osservare attentamente mentre interagiamo con gli altri e comprendere se i nostri comportamenti sono sani e positivi, portandoci a sentirci sereni e in pace con noi stessi e gli altri, oppure  se sono troppo rigidi e rabbiosi, quindi da modificare per migliorare noi stessi e i rapporti con le altre persone. Insomma, l’ego non è un nemico interiore e non porta a comportarci negativamente, è semplicemente uno strumento che, se guardato con la giusta attenzione, può diventare un alleato utile a raggiungere una maggiore consapevolezza di noi stessi e un miglior modo di vivere accettandoci per ciò che siamo e per ciò che sono gli altri.
Vi lascio con un video un po’ vecchio ma molto interessante in cui Bodhi Avasa spiega ancora più nel dettaglio a parole sue cos’è l’ego. Buona visione e alla prossima. 

Fonte video: https://www.youtube.com/watch?v=tab9CvYgh0E&list=PLrK2TJ78NKZj2XhiukZsepeeb0fshCA08&index=9